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CUBA ... LA " ISLA GRANDE "
di Roberto, Manuela, Ferdinando e Raffaella
Siamo due coppie di amici, Roberto e Manuela, Ferdinando e Raffaella, che si sono conosciuti nel gennaio del 2007 in una stupenda vacanza in Messico ed essendo nata una bella e sincera amicizia, a distanza di 5 anni esatti, abbiamo deciso di intraprendere un nuovo viaggio insieme, con destinazione una delle isole più belle al mondo: CUBA.
Partendo da La Habana, abbiamo iniziato un lungo itinerario che ci ha portato da un capo all'altro dell'isola con la possibilità quindi di conoscere appieno Cuba nelle sue stupende sfaccettature geografiche perché Cuba non è solo il favoloso mare Caraibico con le sue eccitanti spiagge, ma è anche l'interno con paesaggi bellissimi e città incantevoli e accoglienti.
Sin dal primo giorno, infatti, ci siamo ritrovati nella selvaggia cornice del “Parco Montemar”, dove si trova la più estesa palude dei Caraibi tra coccodrilli, tartarughe, iguana ed una specie di roditori giganti, abbiamo conosciuto l'habitat in cui secoli fa viveva un popolo di indigeni nativi di Cuba, nella “Aldea Taìna”, zona che coincide tra l'altro con la famosa “Bahìa de los Cochinos” (Baia dei Porci)!
Proseguendo nel nostro itinerario alla scoperta delle bellezze di Cuba, siamo giunti a Trinidad, famosa e pittoresca città coloniale, con le sue belle piazze acciottolate, le chiese barocche e i caratteristici edifici con le mura tinteggiate in variopinti colori. Qui abbiamo assaggiato la tipica bevanda di Trinidad, la “Chanchanchara”.
Attraversando la lussureggiante “Valle del los Ingenios” (mulini), zona famosa per la coltivazione della canna da zucchero, siamo giunti a Camaguey. E' questa una cittadina molto importante dal punto di vista storico e artistico, che è veramente molto suggestivo visitare al tramonto a bordo delle famose bicitaxi.
Percorsi centinaia di kilometri con il nostro autista Guillermo e la nostra guida Margaret e dopo aver oltrepassato Bayamo, la seconda più antica città di Cuba ed il famoso santuario della “Virgen del Cobre”, siamo giunti nella meravigliosa città di Santiago de Cuba. Qui, oltre a visitare luoghi di notevole importanza storica come la “Caserma Moncada”, il “Cimitero di Santa Ifigenia” e la “Casa di Diego Velazquez”, abbiamo assaporato la vita quotidiana di Cuba passeggiando per i quartieri più popolari di giorno e frequentando i locali più rinomati di notte, come la “Casa de la Trova”, dove ascoltare la coinvolgente e allegra musica di Cuba e fumare un buon sigaro cubano.
Lasciata alle spalle Santiago, sicuramente insieme a La Habana la città più bella di Cuba, abbiamo volato fino alla stupenda capitale dell'isola. A La Habana abbiamo trascorso 4 giorni meravigliosi grazie alla nostra non più guida ma ormai grande amica Margaret, perché lei ci ha fatto conoscere non solo la parte turistica della città (piazze, chiese e palazzi), ma anche gli angoli più autenticamente cubani. Non possiamo descrivere a parole la suggestione e il fascino di questa calda, accogliente e colorata città, ma consigliamo una visita al famoso “Museo del rum” (provatelo!), al “Castillo del Morro” alla sera durante la cerimonia della “salva di cannone” alle 21.00 e una cena tipica a “La Bodeguita del Medio”, pittoresco e rinomato locale dove tavoli e pareti sono tappezzati dalle firme di personaggi famosi e non, provenienti da tutto il mondo (ora anche dalle nostre!). Sicuramente possiamo testimoniare che la cucina cubana è stata una piacevole sorpresa ed uno dei piatti più buoni è certamente “Moros y cristianos”, cioè riso bianco con fagioli neri.
Terminata ormai la nostra intensa vacanza, ringraziamo Margaret per aver trasformato un viaggio in una “esperienza di vita” dentro la realtà cubana, a contatto con un popolo che, pur consapevole di vivere un periodo storico non facilissimo, affronta la vita con una serenità, una gioia e una calma che farebbero invidia a qualsiasi stressato uomo occidentale! Sì, sono proprio queste caratteristiche abbinate alla stupenda musica caraibica e a quell' atmosfera “anni '50”, che pervade tutto, le cose che ci hanno colpito di più e che ci danno quella serenità nel credere che questo popolo, tenero e coinvolgente, possa guardare al futuro sicuramente con ottimismo!
Dopo aver conosciuto lo scorso anno il popolo Indiano, mai avremmo pensato anche quest'anno di provare sensazioni così forti, un attaccamento e un amore verso gente che vive tanto lontano da noi, ma che da oggi in poi fa parte di noi!
Auguro a chiunque, un giorno, di conoscere questa meravigliosa “Isla Grande” e questo fantastico popolo come li abbiamo conosciuti noi perché partire per una vacanza è bello, ma tornare a casa con la consapevolezza di aver fatto un viaggio da “vero viaggiatore” è “tutto”!!
Grazie Cuba, grazie popolo cubano e sopratutto un grazie speciale a Margaret, la nostra guida, una persona unica, un'amica che ci ha ricordato ancora una volta che i rapporti umani e certe sensazioni possono da soli valere una vacanza!
Un salutone a tutti quelli che sono “NATI PER VIAGGIARE” e un arrivederci al prossimo viaggio...!!!!
Roberto, Manuela, Ferdinando e Raffaella